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Bellezza – sostenibilità – inclusione: i pilastri della futura comunità europea

A giugno Materially ha ospitato il primo “Living Lab” italiano del progetto UP2NEB. L’attività si è svolta sotto forma di un workshop volto a esplorare le esperienze quotidiane, i punti di vista e i bisogni delle comunità giovanili in termini di sostenibilità, inclusione e bellezza. L’incontro ha visto la partecipazione di giovani provenienti da aree periferiche, animatori socio-educativi e attori del terzo settore e ha dato a Materially l’occasione di espandere la propria rete nel contesto dell’imprenditoria sociale.

UP2NEB – Interdisciplinary, youth-centred upskilling path leveraging on the New European Bauhaus toward peripheral communities

Il progetto UP2NEB, co-finanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea, ha il fine ultimo di potenziare le competenze dei giovani adulti con un approccio interdisciplinare, incentrato sul trasferimento dei principi del New European Bauhaus – bello, sostenibile, inclusivo – verso lo sviluppo partecipato delle comunità rurali e periferiche. Il New European Bauhaus, in breve NEB, è un’iniziativa creativa e interdisciplinare della Commissione Europea che collega il Green Deal europeo ai nostri spazi ed esperienze di vita.

Materially è parte del consorzio UP2NEB in quanto offre uno spazio di ricerca e sperimentazione in ambito socio-culturale per meglio comprendere e attuare il proprio impatto come impresa sociale.

Il parternariato è composto da organizzazioni e associazioni giovanili attive nel mondo dell’educazione e della formazione nonché da attori delle industrie creative dislocati su otto paesi europei: CIAPE – Centro Italiano per l’Apprendimento Permanente (Italia – coordinatore di progetto), STEP Institut (Slovenia), Materially S.r.l Impresa Sociale (Italia), Quiosq (Paesi Bassi), Innovative Education Center (Austria), Eco Logic (Macedonia del Nord), Pod gradom (Slovenia), Fundación Santa María la Real (Spagna), Ankara Aks (Turchia), Group of the European Youth for Change (Romania).

Nello specifico l’obiettivo di UP2NEB è coinvolgere, connettere e fornire agli animatori giovanili provenienti dalle aree rurali periferiche europee contenuti formativi, strumenti pratici e competenze aggiornate di co-progettazione per accompagnare i giovani delle loro comunità nel diventare progettisti attivi di un’Europa bella, sostenibile ed inclusiva. 

I Living Lab sono una serie di incontri organizzati negli otto paesi rappresentati nel consorzio e costituiscono la prima attività del progetto lanciato in primavera di quest’anno. Le informazioni raccolte durante i Living Lab permetteranno una comprensione più profonda delle ambizioni e delle aspettative dei giovani e aiuteranno a sviluppare un vero e proprio programma formativo, concepito per incentivare un cambiamento positivo nelle comunità locali.

Grazie all’esperienza nel trasferimento di conoscenze legate al design-thinking e alla progettazione material-driven, Materially agisce come leader dell’esecuzione dei Living Lab avendo sviluppato la metodologia e gli strumenti per eseguire i workshop. Inoltre, definirà i contenuti del programma formativo che vedrà la sua traduzione in un toolkit come prodotto finale di UP2NEB.

L’incontro di Milano è stato occasione di condividere i valori fondanti di Materially, ovvero la facilitazione dell’utilizzo di materiali sostenibili e l’implementazione di processi circolari in manifattura e in architettura al fine di contribuire a un futuro sostenibile in accordo con l’Agenda 2030, mediante un intervento di Anna Pellizzari, Head of advisory, sulla sostenibilità di materiali e processi. Inoltre, i partecipanti all’incontro hanno avuto modo di approfondire il concetto di estetica nei termini di esperienza sensoriale grazie al contributo di Valentina Ventrelli, StudiOvale, nonché di avvicinarsi a una esperienza di inclusione attraverso la testimonianza di Carlo Raffa della Cooperativa Lo Specchio, una realtà della periferia milanese attiva dal 1995 nell’ambito dell’educazione e dell’inclusione sociale.

Per Materially far parte del network UP2NEB consolida la posizione in un ecosistema di attori dedicati a una visione di innovazione sostenibile a 360° e in linea con i pilastri del New European Bauhaus. 

Materially, in qualità di osservatorio e fornitore di soluzioni materiche, da sempre riveste il ruolo di cerniera tra il conoscere e il fare con i materiali. In virtù di questo si propone come ente curatoriale di mostre e installazioni dedicate ai materiali ma anche come partner per progetti editoriali che contribuiscano a diffondere la cultura e la conoscenza dei materiali. 

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