Tessile circolare: dalla fibra al fine-vita, passando per il design
Giugno e luglio sono mesi tradizionalmente dedicati a manifestazioni fieristiche nella filiera del tessile-moda, che affiancano le Fashion Week di Parigi e di Roma: in particolare Milano Unica, che ha presentato una sezione speciale attorno al tema della moda sostenibile e della Sostenibilità creativa, con una selezione di tessuti con contenuto riciclato e biobased da filiere certificate.
Image courtesy of Flocus
A Milano Unica erano presenti anche molti esempi di riscoperta di fibre tradizionali, come il kapok o la lana. Il primo è fornito da una pianta che cresce spontaneamente e produce fibre sottili e leggerissime, perfette per la creazione di imbottiture dal comfort e dalle prestazioni elevate; la seconda, una materia eterna, interpretata creativamente dal designer nigeriano di Lagos Space Programme, vincitore dell’International Woolmark Prize 2023, e presente con i capi premiati nello stand di Woolmark.
Lagos Space Programme min
Moda sostenibile: uno sguardo al futuro
Ma il tessile si interroga anche sui propri rifiuti, prodotti in quantità davvero esorbitanti. È così che piccole filiere circolari, impostate tramite accordi di collaborazione tra diverse aziende, si pongono come prima avanguardia di un futuro in cui sia gli scarti delle diverse fasi della manifattura, sia i capi a fine vita verranno reimmessi nel ciclo produttivo.
Un esempio è rappresentato dal progetto BeRedo di Beste, che ha sviluppato una serie di processi di riciclo i cui outcome (fibre di varia forma e natura) possono essere poi riutilizzati nella filiera tessile, ma anche in quella delle carta, come materiale per la creazione di imballaggi.
Box serie Novanta di FVL in carta contenente scarti tessili
O come REACT, un progetto finanziato dall’Unione Europea e coordinato da Centrocot, che ha affrontato l’intero processo di riciclo dei rifiuti tessili acrilici, dal ritiro alla trasformazione con processi meccanici, fino alla nuova produzione tessile. Il risultato, un tessuto per esterni validato da Centrocot e utilizzato da Parà con marchio Tempotest, è stato esposto sempre a Milano Unica.
Tessuto in acrilico riciclato Tempotest