Rendere il settore legno-arredo piu’ sostenibile: nozioni e strumenti per le aziende
Cambiare approccio di produzione per essere più sostenibili, anche in termini economici, ormai è una necessità riconosciuta da tanti attori di svariati settori produttivi.
Lo riconosce anche FederlegnoArredo (FLA), la federazione italiana delle industrie del legno, che sta lavorando in questa direzione da qualche anno e ora ha sintetizzato i risultati lanciando “FLA Plus”, un hub di progetti pensati per essere di supporto a tutte quelle imprese che vorranno affrontare la sfida della transizione ecologica. “Plus” perché si tratta di un’operazione di sistema, che coinvolge FederlegnoArredo, i suoi associati e i partner strategici, in un percorso che parla al plurale. Progetti di riforestazione, data base dei materiali sostenibili, kit di formazione green, supporto nella gestione delle certificazioni.
Tra i partner strategici dell’iniziativa FLA c’è anche Materially portando le competenze maturate in 20 anni di attività e contribuendo all’implementazione del progetto /03 libreria materiali sostenibili. Materially da sempre sostiene le imprese, non solo del legno-arredo, che vogliono adottare strategie e soluzioni materiali compatibili con una visione di economia circolare, fornendo servizi di consulenza ad hoc, corsi online e realizzando strumenti tarati sulle esigenze dei professionisti del settore, grazie anche a progetti finanziati come il progetto europeo INFURI. L’iniziativa, presentata in dettaglio qui, aiuta a implementare il Circular Economy Action Plan della Commissione Europea e coinvolge attivamente i vari attori della filiera a livello europeo. Ad aprile i partner si sono finalmente radunati in presenza ad Apeldoorn, nei Paesi Bassi, accogliendo più di 30 studenti e insegnanti internazionali, oltre a rappresentanti di aziende e centri di istruzione e formazione che lavorano nel settore del mobile locale.
L’evento è stato reso ancora più solenne grazie all’intervento di un rappresentante dell’Agenzia nazionale olandese Erasmus+, che ha presentato ai partecipanti gli obiettivi del più famoso e apprezzato programma di finanziamento dell’UE, e in particolare le opportunità offerte dall’ Azione Chiave 2: Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni. Ti incuriosisce? Leggi tutta la newsletter N. 2