Mixcyling, startup innovativa che trasforma gli scarti organici in materiali
Mixcycling, nata a Vicenza, è una startup innovativa che trasforma gli scarti organici in materiali a basso impatto ambientale attraverso un processo patent-pending. La maggior parte dei sottoprodotti organici proviene da scarti generati da processi agroindustriali locali, come lolla di riso, vinaccia, pergamino, sughero, ecc.
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Fibre naturali recuperate da sottoprodotti industriali organici vengono successivamente miscelate con polimeri con contenuti riciclati, bio-based oppure vergini. Questa premiscela viene sanificata con un plasma non termico e quindi attivata per migliorare l’adesione tra le fibre e i polimeri. Il materiale risultante, sostenibile ed esteticamente accattivante, è indicato per applicazioni in diversi settori, quali packaging cosmetico, usa e getta e alimentare, come anche arredamento e automotive.
Uno dei blend che ha avuto maggiore successo è Sughera, una miscela ottenuta recuperando il sughero generato dai processi di lavorazione dei tappi Labrenta, azienda “madre” di Mixcycling. Partendo da questa prima versione, Mixcycling ha sviluppato Bio-Sughera, un materiale biodegradabile realizzato miscelando il sughero con polimeri biobased.
I risultati di un Life Cycle Assessment dimostrano il basso impatto ambientale di questi bio-compositi. L’utilizzo di rifiuti organici come materie prime seconde all’interno del processo Mixcycling ne determina una riduzione dell’impatto ambientale.
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