La pratica del design per il trasferimento di conoscenza e tecnologie dei materiali emergenti
Oggi materiali e tecnologie sono diventati elementi importanti nella pratica del progetto (design practice) per innescare e realizzare processi d’innovazione e creare nuovo valore nei prodotti finiti. In particolare, i nuovi materiali e tecnologie avanzate, che vorremmo chiamare emergenti, hanno un evidente carattere abilitante, che, alla base della catena del valore, aiutano a sviluppare prodotti con funzionalità e proprietà nuove e migliorate, nonché sostituire, materiali tradizionali, con soluzioni nuove e più adeguate. Questi materiali emergenti, spesso risultato di sforzi scientifici dei centri di ricerca universitari, necessitano di processi di valorizzazione e di trasferimento.
Il trasferimento tecnologico, che ha un ruolo sempre più importante in termini di sviluppo economico, è considerato il fautore del passaggio alla cosiddetta società basata sulla conoscenza (knwoledge-based society). L’università deve così estendere la sua missione tradizionale, ossia creazione e diffusione di nuova conoscenza, per contribuire al miglioramento delle condizioni economiche e sociali (la cosiddetta “terza missione”). Questo è il motivo per cui, al trasferimento tecnologico si lega il concetto generale di trasferimento di conoscenze attuabile con la trasmissione delle competenze necessarie alla valorizzazione dei risultati di ricerca.
Trasferimento di conoscenza, pratica del progetto, competenze interdisciplinari tra design e ingegneria, nuovi metodi e metodologie per il trasferimento tecnologico sono gli elementi chiave che hanno portato Materiale Connexion Italia e il Politecnico di Milano a collaborare nella proposta di progetto denominata Datemats (Design Approach for Transfer of Emerging Material Technologies).
La proposta è divenuta un progetto di collaborazione transeuropeo che ha preso il via a gennaio 2019 avvalendosi del contributo dell’Unione Europea, attraverso il programma Erasmus+, creando un network multidisciplinare che coinvolge università e centri di formazione (5), intermediari e centri di consulenza e trasferimento (4) alle imprese e un ente certificatore.
Datemats intende sviluppare è implementare nuovi metodi di insegnamento interdisciplinari indirizzati a studenti di design e ingegneria nel campo dei materiali e delle tecnologie emergenti. L’iniziativa intende inoltre promuoverne il trasferimento tecnologico e di conoscenze dall’università e dai centri di ricerca alle imprese. I nuovi metodi di insegnamento e di trasferimento che si intendono sviluppare avranno come terreno comune la pratica e la cultura del design. L’iniziativa coinvolgerà studenti e aziende in un percorso unico nel suo genere.
Nel vasto ambito dei materiali e tecnologie emergenti (denominati EMTs – Emerging Materials and Technologies) Datemats si focalizzerà su quattro aree specifiche:
- Wearable Technologies & Smart Connected
- Growing & Self-healing
- Carbon-based & Nanotech
- Biomaterials & Wood-based
Ognuna di queste aree è associata a una delle quattro università coinvolte nel progetto, che rappresenta una best practice nel suo campo e che ha già sviluppato modalità interdisciplinari di insegnamento nei suoi corsi di Design Engineering. La sfida sarà quella di condividere e integrare queste esperienze al fine di creare un approccio e un nuovo metodo applicabili in maniera univoca. Tutto ciò attraverso il coinvolgimento di aziende sia produttrici di materiali e tecnologie, sia utilizzatrici.
Il consorzio è costituito da 10 organizzazioni:
- Politecnico di Milano – Department of Design (POLIMI), Italia (coordinatore)
- Aalto University – CHEMARTS (AALTO), Finlandia
- Barcelona Design Center (BCD), Spagna
- Centro Italiano per l’Apprendimento Permanente (CIAPE), Italia
- Industrial Development Center West Sweden (IDC), Svezia
- Instituto de Soldadura e Qualidade (ISQ), Portogallo
- Copenhagen School of Design and Technology – Material Design Lab (KEA), Danimarca
- Fostering Arts and Design – MATERFAD (FAD) , Spagna
- Materially, Italia
- University of Navarra – Faculty of Engineering (TECNUN), Spagna
Per ulteriori informazioni sul progetto Datemats rinviamo al sito www.datemats.eu, oppure scrivere al team progetti EU di Materially.