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Abiti disinquinanti: capi in simbiosi con la natura grazie alle alghe
Nel campo della moda le alghe sono già state protagoniste di progetti di biofabbricazione e oggetto di sperimentazioni concettuali, e iniziano a essere utilizzate come materia prima sostenibile per l’ottenimento di fibre e coloranti tessili.
Image curtesy of DS Automobiles
In collaborazione con egonLAB, casa di moda emergente fondata da Florentin Glemarec e Kévin Nompeix, DS Automobiles ha creato una capsule collection di capi di abbigliamento unisex nell’ambito del progetto di ricerca Future Craft, che mira a concepire materiali avanzati ed eco-responsabili indicati per realizzare prodotti di alta gamma facendo incontrare innovazione e alto artigianato.
Image curtesy of DS Automobiles
DS Conscious Collection +, ispirata alla città di Parigi e al temperamento assertivo dei parigini, è una collezione autunno-inverno composta da quattro pezzi evergreen, non destinati a passare di moda, ed è il risultato della collaborazione della casa automobilistica francese con il brand parigino EGONlab e lo studio londinese di ricerca e innovazione Post Carbon Lab. Tutti i capi – un bomber, un trench e due t-shirt – presentano claim-manifesto e sono stati trattati da Post Carbon Lab con un rivestimento fotosintetico proprietario che assorbe CO2 e consiste in uno strato di alghe vive depositato sui diversi tessuti con cui sono stati confezionati i quattro modelli.
L’anidride carbonica presente nell’aria circostante i capi di abbigliamento viene così catturata e trasformata in ossigeno e glucosio. Il trench Power Sustainable Dreams e il giubbotto Green Bomber sono parzialmente trattai con il rivestimento fotosintetico, mentre le magliette Lead the Charge lo sono integralmente.
Image curtesy of DS Automobiles
Fondato dai ricercatori Dian-Jen Lin e Hannes Hulstaert, Post Carbon Lab è uno studio di ricerca e innovazione transdisciplinare specializzato in sviluppo sostenibile che ha messo a punto il trattamento microbico in grado di conferire a tessuti e capi proprietà disinquinanti. Il processo progettuale ha richiesto dieci settimane, durante le quali i capi hanno già assorbito 1.452 grammi di CO2, un valore paragonabile a quello che una quercia di sei anni assorbe mediamente in sei mesi.