
StoneOak® un legno prezioso dalla storia millenaria
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StoneOak – Image curtesy of ZANUSOlegno
Tra questi, i tronchi di StoneOak®, che, in seguito a smottamenti della foresta di superficie, sono scivolati sotto terra e rimasti avvolti e protetti sotto strati di argilla, dove sono stati naturalmente conservati per secoli, fino a riaffiorare oggi. Non si tratta dunque di piante abbattute, bensì recuperate dal sottosuolo e in funzione delle zone di origine, che ne determinano durezza e lavorabilità, vengono tagliate ed essiccate con estrema lentezza per contrastare gli effetti della lunga permanenza a contatto con l’acqua. L’ambiente anaerobico ha inibito lo sviluppo di microorganismi, proteggendo e isolando per sempre il legno, impedendone quindi l’altrimenti inesorabile processo di lenta degradazione. Le colorazioni di questo legno possono risultare piuttosto irregolari e vanno dal grigio chiaro al giallo scuro, arrivando fino al nero intenso. L’areale di recupero è l’Europa Centrale e l’Asia, e ad ogni scavo vengono effettuate delle datazioni al carbonio-14 per ricavare dati precisi. Certificazioni del CEDAD (Centro Datazione e Diagnostica) dell’Università del Salento, sono disponibili a richiesta.
Grazie a lavorazioni mirate StoneOak® è oggi disponibile per architetti e designer che vogliono realizzare arredi con materiali naturali in grado di apportare un valore aggiunto ai loro progetti.
Image curtesy of ZANUSOlegno