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Stampa 3D

I tre materiali del mese: stampa 3D

Grazie ai recenti sviluppi e la messa a punto di nuove tecnologie e macchinari per la stampa 3D, nuovi scenari per la prototipazione e lo sviluppo dei prodotti si stanno diffondendo in tutti i settori. Dai beni di consumo quotidiano fino al design della moda, dalle applicazioni meccaniche di fascia alta, fino all’arredamento e al light design, emergono nuovi materiali a supporto della creatività dei progettisti, alla ricerca costante di soluzioni volte all’ottimizzazione delle prestazioni e delle forme, che siano anche di rapida implementazione.

Material ConneXion esplora costantemente il mondo dei materiali innovativi, raggruppandoli all’interno di un’unica directory di facile consultazione, in grado di fornire le informazioni per una scelta consapevole.  Ecco alcuni tra i materiali recentemente entrati in library e che rappresentano tre tra le direzioni di innovazione più significative nell’ambito della stampa 3D.

stampa 3d
Image courtesy Material ConneXion LLC

Questo filamento per stampa 3D è stato realizzato attraverso il recupero di reti da pesca a base polimerica, un modo per ridurre la quantità di inquinamento da plastica presente nell’oceano. Le reti da pesca tendono ad essere accantonate come rifiuti quando sono fisicamente danneggiate durante le attività di pesca o perché rivestite da un biofilm di alghe. Tali componenti di scarto, generalmente costituite da monofilamento di nylon 6 (PA6), vengono raccolte e poi trattate utilizzando un processo proprietario di lavaggio e triturazione per poi essere ri-trasformate termo-meccanicamente in filamenti puliti e dimensionalmente stabili. Il processo di produzione del filamento rinnovato è stato sviluppato per un utilizzo minimo di sostanze chimiche ed energia, tenendo conto delle emissioni di acqua e gas durante l’intero processo. È interessante notare che i filamenti possono essere forniti solo nei colori delle reti da pesca originali, offrendo un’affascinante palette di colori nello spettro del blu e del verde.

Stampa 3D
Images courtesy Material ConneXion LLC

Questa tecnologia di stampa 3D proprietaria sfrutta resine a polimerizzazione rapida abbinate alla produzione di fibre continue, creando un processo di produzione di compositi senza la necessità di uno stampo, “fuori autoclave” (OOA). Questa combinazione unica di materiali con la più recente tecnologia di stampa 3D e grazie all’uso della robotica offre nuove possibilità di progettazione a produttori e consumatori per creare strutture composite complesse, senza bisogno di altri materiali di supporto. Mentre la stampa 3D tradizionale e l’industria manifatturiera dei compositi sono spesso limitati dalla semplice sovrapposizione di sezioni 2D; questa tecnologia permette di stampare in modo locale e puntuale le fibre di rinforzo, in modo da sostenere i carichi in tutte e tre le dimensioni.

Stampa 3D
Images courtesy Material ConneXion LLC

Nell’immagine qui sopra il risultato di un nuovo processo di stampa lenticolare 3D per substrati flessibili e rigidi. La stampa lenticolare esiste da anni nel mondo del design; tuttavia, è sempre stata limitata a progetti bidimensionali. I progettisti, con l’aiuto di consulenti, volevano sfruttare le capacità delle più recenti stampanti 3D multimateriale disponibili per creare qualcosa di unico. Utilizzando materiali diversi, hanno sviluppato un metodo per unire gli aspetti della fabbricazione fisica a quella digitale, per creare proprietà ottiche e modalità di interazione completamente nuove. La tecnica per ottenere la stampa lenticolare si basa su diversi strati funzionali, e richiede che le informazioni siano incorporate in ciascun pixel tridimensionale. Questa tecnica può essere utilizzata per creare una varietà di design lenticolari 3D, come textures dinamiche, scritte interattive e persino effetti visivi sensibili al tocco grazie all’uso di materiali flessibili.

Cover image Image Lamp design by Philips My Creations