Lamiera forata: luce filtrata che genera iridescenza
Image courtesy by SO- IL
Superfici tridimensionali e texture sono impiegate in architettura e nel design degli interni per aggiungere profondità e movimento, aumentando l’interesse visivo di edifici e costruzioni.
Strutture a nido d’ape, superfici con scanalature, pareti perforate o intrecciate sono tutti espedienti progettuali che, sfruttando l’interazione con la luce e la filtrazione dei raggi solari, generano effetti iridescenti arricchendo l’esperienza degli utenti e dando dinamicità agli spazi architettonici.
Una soluzione che si presta bene a questa funzione è la lamiera forata, materiale metallico che presenta piccoli fori regolarmente distribuiti sulla sua superficie. Quando la luce passa attraverso questi fori, infatti, può generare effetti di iridescenza poiché i fori possono agire da piccole lenti o prismi che separano la luce in componenti colorate.
In sostanza, la lamiera forata può trasformare la luce incidente in una gamma di colori iridescenti, dando alla superficie un aspetto visivamente interessante e dinamico.
Diversi fattori possono influenzare questo fenomeno: la dimensione e la forma dei fori, la presenza o meno di trattamenti superficiali, l’angolo da cui la luce colpisce la superficie forata.
L’utilizzo della lamiera forata per la facciata di un edificio è utile per creare un’interessante combinazione di privacy e trasparenza, oltre che per conferirle un aspetto dinamico che varia con l’angolo di osservazione.
È il caso dell’edificio Nine Chapel nel centro di Brooklyn, firmato dallo studio di architettura SO – IL insieme alla società di sviluppo Tankhouse. Si tratta di una torre condominiale indipendente di 14 piani, in cui le residenze sono attentamente progettate per offrire spazi esterni sia privati che pubblici. La struttura è avvolta da una pelle ondulata di metallo leggero perforato, che permette di vivere esperienze diverse a seconda dell’angolazione da cui viene vista e dell’ora del giorno. I raggi solari vengono infatti filtrati, conferendo alla facciata un aspetto cangiante. A seconda delle condizioni meteorologiche o del momento della giornata, l’edificio può scomparire nel cielo, brillare di sfumature perlescenti o riflettere il tramonto infuocato. All’interno, le residenze luminose e spaziose beneficiano anche della riflettività e della permeabilità della facciata velata, che garantisce privacy senza ostruire il passaggio della luce e dell’aria.
Un altro esempio recente in cui è evidente l’uso della lamiera forata è l’edificio Shanghai Book City, progettato dallo studio locale Wutopia Lab. La facciata della libreria è avvolta da pannelli in alluminio perforato dietro ai quali si nasconde un sistema di illuminazione che, sfruttando i fori della lamiera, genera disegni e motivi sulla superficie. La facciata risulta così avere un aspetto cangiante e dinamico, che cambia a seconda dell’angolo da cui la si osserva, e che contribuisce a rendere riconoscibile l’edificio nel contesto.
Vuoi rimanere aggiornato sugli ultimi trend e novità del tuo settore nel panorama dei materiali?
Scopri l’abbonamento Materials Insights di Material ConneXion: migliaia di contenuti e trend report sui materiali innovativi e la Materials Library che vanta un database di 10.000 materiali innovativi da poter consultare per i tuoi progetti di innovazione.
Per informazioni scrivi a info@materially.eu.