pixel
Skip links

Acciaio lucidato per superfici riflettenti

Image courtesy by Bilgin Architects

In architettura, l’effetto shimmering si riferisce a un fenomeno visivo che si verifica quando la luce interagisce con materiali o superfici dell’edificio, creando riflessi o rifrazioni che producono un effetto di scintillio o brillantezza. 

Questo risultato può essere ottenuto applicando particolari coating o pigmenti o usando materiali riflettenti come vetro o acciaio lucidato. Su un edificio la cui facciata è realizzata con materiali altamente riflettenti, infatti, si creano riflessi che si muovono e cambiano intensità a seconda dell’angolo di incidenza della luce e delle condizioni atmosferiche. 

Questa tendenza può essere osservata in una varietà di contesti architettonici, tra cui edifici commerciali, residenziali, culturali e pubblici. È spesso utilizzata per creare edifici iconici che si distinguono nel panorama urbano e che catturano l’attenzione dei passanti. Ma non è raro trovarla anche in contesti ben distanti dalla città.

Image courtesy by Bilgin Architects

È il caso del Central Control Building, il Centro di Controllo che lo studio Bilgin Architects di Istanbul ha realizzato nella pianura di Karapinar, in Turchia, per uno dei più grandi parchi solari d’Europa. L’edificio, di forma rettangolare, è concepito come un’estensione dei 3,2 milioni di pannelli solari che gestisce e da cui mantiene una strategica distanza, utile a evitarne l’ombreggiamento. La facciata dell’edificio è composta da 7.200 pannelli in acciaio inossidabile, alcuni dei quali hanno una finitura lucida a specchio per riflettere l’ambiente circostante e aiutare l’edificio a mimetizzarsi. I pannelli, progettati con 4 diversi livelli di trasparenza, fungono da scudo contro la forte luce solare per ridurre al minimo l’assorbimento di calore e migliorare il comfort climatico dell’edificio.  La loro disposizione irregolare, poi, genera un disegno distinto e non ripetitivo sulla facciata, che interagisce con il cambiamento delle condizioni meteorologiche e di illuminazione. 

Il risultato è un edificio che dialoga con la geografia circostante, da un lato ponendo in contrasto la sua scintillante facciata metallica con l’ambiente arido e desertico in cui è collocata; dall’altro, riflettendo gli elementi, le luci e i colori dello spazio circostante, diventandone parte integrante.

Image courtesy by Bilgin Architects

Un effetto simile lo si può osservare anche in un altro edificio turco, l’Istanbul Modern Museum progettato da Renzo Piano e inaugurato nella primavera del 2023. Situato sul lungomare di Karaköy, una zona storica di Istanbul dove si incontrano i corsi d’acqua del Bosforo e del Corno d’Oro, l’edificio è una struttura su cinque livelli, tre fuori terra e due interrati, per una superficie totale di 15.000 mq.

Anche in questo caso, la facciata è costituita da pannelli metallici che giocano con i riflessi della luce e dell’acqua del Bosforo, generando un effetto iridescente che ricorda le squame dei pesci e che permette all’edificio di ben integrarsi nel contesto.

Image courtesy by RPBW Architects

Vuoi rimanere aggiornato sugli ultimi trend e novità del tuo settore nel panorama dei materiali?

Scopri l’abbonamento Materials Insights di Material ConneXion: migliaia di contenuti e trend report sui materiali innovativi e la Materials Library che vanta un database di 10.000 materiali innovativi da poter consultare per i tuoi progetti di innovazione.

Per informazioni scrivi a info@materially.eu.