Exhibitors
Aléa
‘Torniamo alla terra – un processo bio-inclusivo con il micelio’ è un progetto di ricerca applicata transdisciplinare che propone un processo di mico-fabbricazione più integrato. La mico-fabbricazione utilizza la crescita del micelio, la parte strutturale della radice dei funghi, per creare materiali da rifiuti organici. Torniamo alla terra espande questo processo utilizzando terreno locale come stampo per far crescere oggetti. Questo approccio unico permette di bypassare i passi e le condizioni delle attuali modalità di mico-fabbricazione, quali la sterilizzazione, consumo energetico aggiuntivo e stampi in plastica, al contempo esplorando la capacità del micelio di rigenerare il terreno e reintrodurre biodiversità. Nel 2021 Miriam Josi e Stella lee Lee Prowse coltivarono la prima dimostrazione dell’idea in scala uno a uno, una sedia mico-fabbricata sotto terra al Domaine de Boisbuchet.
ARKIMIA
Arkimia esegue un’attenta selezione delle più belle conchiglie marine coltivabili e delle pietre native filippine, combinandole maestralmente con legni, metalli e resine colorate, utilizzando le antiche tecniche degli artigiani locali. I settori applicativi spaziano dagli accessori moda al packaging, dai complementi di arredo al design di interni per arrivare, senza limiti di ibridazione di materiali e linguaggi, al custom di moto e auto e al settore dello yachting. Tutte le materie prime e i processi sono certificati e sostenibili, e una parte del ricavato viene donata alla cooperativa di pescatori Bien Unido dell’isola di Bohol, partner di fiducia nella raccolta delle conchiglie, al fine di sostenere la loro economia e aiutarli nell’implementazione di sistemi di allevamento e di pesca compatibili con le risorse ambientali.
Bella Mademoiselle
La foresta amazzonica è uno dei bacini d’ossigeno più grandi al mondo e uno dei luoghi più ricchi di elementi botanici. La sua bellezza naturalistica è alla base dei prodotti per la cura della pelle e make-up di Bella Mademoiselle, nati dalla visione di Andrea Peixoto, imprenditrice brasiliana profondamente connessa alla sua terra. Partendo da un forte interesse per la sostenibilità – intesa come un approccio rispettoso verso le risorse naturali e come cura per le persone coinvolte nella filiera produttiva – Andrea ha sviluppato la sua collezione di alta gamma durante il lockdown da Covid19. Gli ingredienti provengono da comunità estrattive di tutto il Brasile e attraverso la produzione realizzata in Italia la biodiversità brasiliana arriva a migliaia di consumatori internazionali contribuendo allo sviluppo economico e alla conservazione ambientale delle regioni interessate.
GRETE
Il progetto “GRETE - Green Chemicals and Technologies for the Wood-to-Textile Value Chain” è un caso esemplificativo delle attività di ricerca e innovazione supportato dalla Commissione Europea per ridurre l’impatto ambientale dell'industria tessile. La collaborazione internazionale ha portato a definire tecnologie innovative per produrre fibre artificiali da fonti di cellulosa in modo sostenibile usando una nuova materia prima: pasta di legno proveniente da bioraffinerie europee, una nuova componente chimica: liquidi ionici (sale liquido a temperatura ambiente) per disciogliere la pasta e filare fibre artificiali, una nuova fibra: proprietà intrinseche permettono di ridurre il consumo idrico nei processi di finitura tessile.
www.greteproject.eu
SILK LAB
La proteina della seta estratta dal bozzolo del baco Bombyx mori è un materiale onnipresente in dispositivi biomedici, ottici, elettronici, e sensoristici, oltre ad essere usato nella catena di lavorazione del cibo e per applicazioni di design e architettura. La sua diffusione è dovuta alla convergenza di proprietà uniche quali biocompatibilità, commestibilità, impiantabilità, riassorbibilità e sostenibilità. Silklab è un laboratorio di ricerca interdisciplinare che studia i materiali, situandosi come interfaccia tra tecnologie e scienze della vita, con l’obiettivo di fornire innovazioni e soluzioni di impatto globale per la nostra società, attraverso i progressi ottenuti nella ricerca sui materiali di origine naturale, di larga diffusione e sostenibili.
www.silklab.com
Nieddittas
Dalla collaborazione di Nieddittas, azienda che gestisce l’intera filiera della mitilicoltura nel Golfo di Oristano, e MEDSEA, istituzione no profit per la tutela e lo sviluppo sostenibile degli ecosistemi costieri, nasce il laboratorio Blue Eco Lab con l’intento di creare soluzioni di ecodesign attraverso il recupero di materiali di scarto della filiera della mitilicoltura. A Vivarium è presentata una panchina le cui doghe provengono dalla lavorazione di pallets per il trasporto dei prodotti ittici, mentre le basi sono realizzate con un composto cementizio che ingloba gusci di cozze macinate e sfridi delle cave di marmo di Orosei. Un secondo progetto prevede il riutilizzo dei gusci dei mitili per la costruzione di isolotti artificiali presso lo stagno di Corru Mannu per l’insediamento e la nidificazione di alcune specie di uccelli.
www.nieddittas.it
Studio ByColor
Tutti sappiamo che mischiando tutti i colori si ottiene il nero. Se si mischiano rosso, blue e giallo, si ottiene il nero, vero? In Giappone ci sono molti cibi neri, apprezzati fin dall’antichità perché ricchi di nutrienti. Le alghe nori usate per sushi e onighiri ne sono un esempio. Ricche di sostanza nutritive quali alghe rosse, alghe verdi e cianobatteri, le nori sono famose per essere più nere del nero. Più nere sono, più sono saporite. STUDIO BYCOLOR è uno studio di design che trae il suo nome dai colori e dai materiali. Catturiamo quel bel colore profondo delle NORI e lo scomponiamo come colore materico. Noi giapponesi non lo sappiamo neanche. Continuiamo a trasmettere il fascino di questo pigmento che proviene dal mare e che si trova nelle NORI.
www.studiobycolor.com
Tessuti di Sondrio
Da un approccio serio e consapevole verso la sostenibilità, nasce la collezione Heart to Earth di Tessuti di Sondrio. Al progetto, perseguito con grande tenacia, appartiene la collaborazione con l’innovativa azienda Orange Fiber, punto di riferimento nella creazione di fibre colorate partendo dagli scarti dell'arancia: setose, lucenti, preziose, innovative, sostenibili e Made in Italy. Herbarium Tincturae è invece una nuova collezione di tessuti che recupera principi di tintura legati alle erbe - edera, tannino, legno d’asia, papavero, campeggio, melograno e altre ancora. Si tratta di una vera filosofia di vita e un cambiamento radicale rispetto al normale approccio industriale, per la quale i tessuti organici sono sapientemente tinti con un’antica tecnica di decottura, utilizzando solo parti non edibili e scarti.
www.tessutidisondrio.it
Zanuso Legno
Vivarium ospita esempi di StoneOak® e una Limited Edition composta dai rarissimi StoneElm, MarbleAsh e Medullary, legni millenari di straordinaria bellezza, letteralmente estratti dal cuore della terra, dove cinquemila anni fa sono sprofondati a foreste intere. Questi legni straordinari sanno trasmettere emozione perché racchiudono in sé storia, bellezza, il paziente lavoro della natura che viene rispettato con un approccio sostenibile attraverso il recupero di piante sepolte e la lavorazione esperta con tecniche tradizionali, in grado di donare nuova vita ed energia a un materiale ultranaturale con colorazioni e texture per un totale di nove differenti colorazioni naturali. Una collezione, esclusiva per qualità tecniche ed estetiche, dedicata ad architetti, designer e aziende che vogliano misurarsi con questi materiali rari e preziosi.
www.zanusolegno.com
Bambooder
Bambooder ha brevettato una tecnologia di estrazione meccanica di fibre di bambù e produzione di semilavorati per applicazioni composite ad alta performatività. Il prodotto principale di Bambooder sono filati tecnici fatti di fibre lunghe di bambù (12-50 cm) per stampa continua 3D, nastri unidirezionali o tessuti. Tutti i sidestream della lavorazione sono utilizzati per produrre fibre corte adatte a tappeti non-tessuti, composti per stampi a iniezione o filamenti per stampa 3d. I prodotti Bambooder possono competere con acciaio, alluminio, carbone, vetro e altre fibre naturali a seconda delle proprietà richieste. In più il bambù è forte, leggero e sostenibile. La velocità di crescita del bambù ha come conseguenza non solo un maggiore assorbimento di CO2 rispetto ad altre piante, ma anche una produzione di fibre significativamente più alta di altre fibre naturali.
Dumolab
Il DumoLab Research della Penn University è diretto dall’Architetto multidisciplinare Laia Mogas-Soldevilla e sviluppa materiali e architetture che si prendono cura sia del corpo umano che del pianeta Terra utilizzando processi di manifattura e bio-compositi che interagiscono con l'ambiente. Dei risultati delle ricerche svolti da DumoLab tra il 2021 e il 2023, a Vivarium sono presentati materiali che vanno da una simil-pelle rigida derivata da gusci di gamberi, a inchiostri sviluppati dalle proteine della seta, a fogli in bioplastica con struttura progettata digitalmente e stampata in 2.5D che combinano biomateriali rigidi e flessibili, fino a strutture reticolari simili al legno ottenute tramite manifattura additiva da polpa di cellulosa e leganti a base biologica.
www.dumolab.com
Oltremateria
Dal calore del sole battente, dal movimento delle onde, dallo sfregamento dei gusci di ostriche e delle conchiglie marine, si formano le sabbie e gli inerti naturali provenienti dal riciclo certificato. Nasce così una superficie nuova: A mare, una texture dalla leggera matericità tridimensionale e dalle molteplici applicazioni, dalle pavimentazioni continue, ai rivestimenti d’interni, all’utilizzo per contatto con alimenti grazie alla certificazione HACCP. A mare è realizzata con innovativi polimeri derivanti da fonti rinnovabili come l'olio di girasole, con all'interno il 60% di cariche naturali derivate dal recupero e riciclo certificato dei gusci di conchiglie marine. Ha una bassissima emissione VOC, può essere inserito in progetti CAM e rappresenta un materiale di grande interesse per progetti LEED.
ORGANOID® BY PIVA
Partendo da un’accurata ricerca di materie prime naturali (principalmente fieno e fiori) nella regione Austriaca del Tirolo nasce Organoid®, un prodotto 100% sostenibile che potremmo definire una “superficie esperienziale” con la sua multisensorialità visiva, tattile e olfattiva, che insieme porta letteralmente la Natura in casa nostra. Le superfici sono applicate a supporti anch’essi sostenibili quali il lino o carte ottenute da un mix di scarti di cellulosa e fibre tessili e risultano adatte ad applicazioni molteplici negli interni e nei prodotti di arredo.
CONCERIA NUVOLARI SOCIETÀ BENEFIT
Nature-l® è una linea di pellami prodotta da Conceria Nuvolari Società Benefit Srl che, attraverso un processo di concia proprietario, consente di ottenere un materiale certificato privo di cromo, a ridotto contenuto di metalli pesanti, biodegradabile compostabile e carbon neutral destinato alla produzione di calzature, pelletteria e abbigliamento. La pelle è un sottoprodotto dell’industria alimentare. Questo tipo di concia riduce i consumi di acqua rispetto al processo tradizionale, riduce l’utilizzo di metalli pesanti (tossici e allergenici) e favorisce l’assorbimento dei colori, riducendone l’utilizzo. Inoltre viene lavorata più superficie della pelle, il che significa meno rifiuti, meno costi di smaltimento, meno inquinamento, non modificando la qualità del prodotto finale.
MOGU
Mogu è un’azienda di design che realizza prodotti sostenibili e innovativi dal forte valore estetico e dalle prestazioni avanzate. Partendo da materiali di scarto, propone prodotti realizzati in micelio, di cui Vivarium presenta alcuni esempi. Consapevole che il 40% dei filati di cotone risulta in scarto e che l'80% della produzione di canapa risulta in canapule, Mogu utilizza residui di cotone e canapule come nutrienti per il micelio, che si nutre della materia organica e trasforma i materiali di partenza, di basso valore, in prodotti. Per garantire flessibilità e resistenza a Floor Flex, Mogu aggiunge un poliolo proveniente da fonti rinnovabili come olio di colza, girasole o ricino. L’accumulo inutilizzato di gusci di cozze sulle spiagge, in crescita a causa dell’industria della pesca e del riscaldamento globale, viene aggiunto ai prodotti per pavimenti garantendo un effetto estetico unico.
Martina Taranto
Viral Nature è una material research che propone un materiale biorecettivo in grado di ospitare e sostenere la vita. Fertile e modellabile, Vira Nature può essere usato per creare strutture complesse fatte per trasformarsi in sculture botaniche viventi. Il materiale, che ingloba semi di piante e fiori, può essere ‘programmato’ per trattenere o incoraggiare la crescita delle piante. Ritiene umidità mantenendo i semi sufficientemente idratati e assorbe acqua per capillarità. La formulazione del materiale è altamente adattabile con elementi specifici della zona geografica in cui si inserisce in modo da essere biocompatibile alla natura ecologica del contesto.