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Cortex - Materially

Differenti soluzioni abitative di emergenza

Cortex Shelter è una nuova soluzione abitativa di emergenza progettata dallo studio parigino Cutwork.

La nostra missione è quella di creare stabilità e sicurezza per le persone che hanno perso molto: la sicurezza, un posto da chiamare casa e le semplici basi per ricostruire una comunità, ha dichiarato il CEO di Cutwork Kelsea Crawford.

Spesso le sistemazioni degli sfollati sono realizzate con tende temporanee, bagni e cucine ad uso comune dove scarseggiano le condizioni d’igiene e di privacy ed inoltre questi alloggi temporanei possono diventare soluzioni semi permanenti o permanenti. Da questa analisi è nato il progetto dello studio Cutwork che che ha realizzato gli alloggi abitativi Cortex Shelter favorendo la privacy, il benessere e l’igiene delle persone che gli abiteranno.

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Cortex Shelter, infatti, con un costo esiguo, garantisce un rifugio sicuro e duraturo. Il montaggio, inoltre, è molto semplice, avviene manualmente senza l’utilizzo di macchinari o attrezzi pesanti.

L’unità abitativa viene consegnata in un flat-pack e non necessita di manodopera altamente qualificata poiché il suo assemblaggio è molto semplice e veloce.

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Il telaio della struttura viene realizzato in tubi metallici piegati, su di essi viene posizionato il Cortex Composite, un foglio flessibile in calcestruzzo che può essere srotolato similmente a un tessuto e idratato durante il fissaggio al telaio. Il materiale innovativo Cortex Composite è più efficiente e conveniente del calcestruzzo tradizionale poiché impiega meno tempo ad essere installato e ad asciugarsi, garantendo più del triplo della resistenza a compressione (9000+ psi), e permettendo un risparmio del 90% di anidride carbonica. Quando il guscio di calcestruzzo si indurisce (in 24 ore) può durare fino a 30 anni con poca manutenzione, rendendolo potenzialmente un’opzione migliore rispetto alle tendopoli a lungo termine in cui vivono attualmente molti rifugiati.

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Inoltre le unità abitative presentano alcune finestre che garantiscono il ricircolo d’aria oltre che rendere gli spazi luminosi, le pareti interne sono lavabili così da permettere una maggiore igiene e funzionano anche come isolanti. Sul tetto di Cortex Shelter sono previsti dei pannelli solari per fornire energia alle cucine e ai bagni.

Lo studio Cutwork sostiene che la stessa tecnologia potrebbe essere applicata anche per costruire scuole permanenti, negozi e persino uno stadio sportivo.

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